Il progetto mirava a ripristinare i codici genetici del luogo sottolineandone gli elementi di maggior pregio.
Il concept è stato definito partendo da uno sguardo all'importanza e al valore storico dell'edificio, in un’ essenziale continuità tra passato e futuro.

La particolarità dell'architettura e la sua posizione nascosta, conferiscono allo spazio un'atmosfera speciale, un'anima industriale unica perduta nel tempo, un richiamo ad una Milano ormai scomparsa.
Il desiderio di preservare il fascino di questo spazio senza tempo è diventato il punto di partenza per il
sviluppo del concept progettuale.

Il complesso si scopre solo una volta entrati dal portone su strada: percorrendo l'atrio, caratterizzato dalla pavimentazione in pietra originale dell'epoca, si accede al cortile interno e quindi all'ingresso del corpo principale dello spazio.
Grazie ad un'attenta analisi storico/fotografica, è stato possibile ricostruire la stratificazione dello spazio individuando e separando l'impianto originario dalle superfetazioni realizzate negli anni.

Tutti i componenti principali delle parti originali sono stati ricreati e riprogettati per garantire un'efficienza ottimale mantenendo il design originale. La ristrutturazione ha riguardato tutte le caratteristiche architettoniche, pavimenti, infissi, rifiniture e rivestimenti.
La suddivisione degli spazi interni e la creazione di aree di servizio consentono l'ottimizzazione di tutti gli ambienti, rendendo i tre ambienti principali indipendenti e flessibili.

Gli spazi interni sono stati completamente svuotati per esaltarne le qualità spaziali uniche e le connessioni visive, conferendo un aspetto monumentale e museale alla luce della nuova destinazione ad uso showroom.

In particolare, un colore chiaro e uniforme su tutte le pareti dona un aspetto etereo all'ambiente in contrasto con la pavimentazione in cemento levigato.
Il restauro del cortile sul retro, trasformato in un'intima piazza silenziosa e l'apertura di una spaziosa vetrata qui originariamente rinvenuta, creano un forte legame tra l'interno e l’esterno.



CREDITI:
Progetto: Light Up
In collaborazione con: UAO
Location: Milano, Italia
Fotografo: Andy olivo
Anno: 2018
Area: 500 mq